Consulenza incentivi 2024

Piano Transizione 5.0

Vuoi accedere agli incentivi e alle agevolazioni del nuovo Piano Transizione 5.0, investendo in innovazione e risparmio energetico?

Garantiamo il rispetto dei requisiti indicati nel decreto che detta le regole del Piano Transizione 5.0, permettendoti di ottenere i benefici fiscali relativi.

Scopri di più

Il piano ha effetto retroattivo sugli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 e si estende a tutti i nuovi investimenti in infrastrutture produttive sul territorio nazionale fino al 31 dicembre 2025.

L' investimento deve riguardare i beni strumentali previsti negli allegati A e B del Piano Transizione 4.0 e sono agevolati gli investimenti in autoconsumo e autoproduzione di energia e le spese per la formazione volta al consolidamento delle competenze.

La riduzione dei consumi energetici dev'essere almeno del 3% per la struttura produttiva localizzata nel territorio nazionale o almeno del 5% per i processi interessati dall'investimento.
Il credito d'imposta varia da un minimo di 35% ad un massimo di 45%, sulla base dell'investimento effettuato.

Le imprese dovranno produrre la documentazione necessaria: due certificazioni, una ex ante e una ex post, che stabiliranno l'ammissibilità e il completamento degli investimenti e due comunicazioni, una ex ante e una ex post, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, per conteggiare le risorse prenotate e utilizzate.

Ti consigliamo, infine, di avviare gli investimenti in tempi brevi, considerando le tempistiche relative all'ordine, la consegna, l'installazione e l'adempimento agli oneri documentali e il fatto che al termine delle risorse scatterà la chiusura degli incentivi.

Siamo qui per guidarti passo passo nel tuo percorso verso un futuro più sostenibile.

Scopri di più sull'Agevolazione dei Pannelli Fotovoltaici

"Gli impianti fotovoltaici rientrano tra gli investimenti in autoconsumo e produzione di energia e sono agevolabili solo se è già stato attivato l'investimento in beni strumentali. I moduli fotovoltaici devono inoltre essere prodotti in Europa. Con il nostro partner BE ESCO S.p.A., società certificata Energy Service Company UNI CEI 11352, siamo in grado di offrire la migliore consulenza per l'efficentamento energetico e la realizzazione di impianti fotovoltaici.".

Credito d’imposta beni strumentali 4.0

Obiettivi:

Il credito d’imposta per beni strumentali è un’agevolazione fiscale che si pone l’obiettivo di promuovere investimenti in beni strumentali nuovi, destinati alla produzione di servizi d’impresa, alla realizzazione di opere infrastrutturali, all’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, arredamenti e altri beni destinati all'attività dell'impresa.

Permette inoltre alle aziende di recuperare il costo dell’investimento, siano essere operanti nel settore commerciale, agricolo, artigianale o industriale ed è concesso a tutti gli operatori economici, compresi i professionisti e le imprese individuali, che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati alla propria attività.

Vantaggi:

• Permette di ridurre il costo degli investimenti e aumentare quindi la competitività imprenditoriale.

• Offre all’impresa l’opportunità di recuperare il costo dell’acquisto di beni della società fino a un massimo del 20% del costo sostenuto.

• È calcolato sull’intero ammontare del costo sostenuto.

• Può essere fruito anche in caso di leasing o comodato d’uso e non solo se l’acquisto è effettuato direttamente dalla società.

Maggiori informazioni

Perizia credito d’imposta beni strumentali

Obiettivi:

La Perizia Tecnica ha come obiettivo agevolare l’impresa nell’accesso al credito d’imposta 4.0 sui beni strumentali nuovi di costo unitario superiore a 300.000 euro. Una soluzione consigliata però anche per i beni di costo pari o inferiore a tale somma perché evita l’assunzione dei rischi e delle responsabilità di natura civilistica e penale legati alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

Vantaggi:

• È effettuata da un team di ingegneri che collaborano con noi

• Permette di ottenere un parere professionale reso in forma indipendente sull’inquadramento del bene.

• Affianca e coinvolge l’imprenditore in tutte le fasi di analisi, dalla raccolta dei dati, fino al rilascio della verifica documentale.

Credito d’imposta formazione

Obiettivi:

Il credito d’imposta formazione è un bonus fiscale automatico, erogato dal governo, riconosciuto alle imprese che effettuano percorsi formativi tecnologici a favore dei proprio dipendenti.

Vantaggi:

Grazie al credito di formazione è possibile:

• Recuperare in gran parte le spese sostenute per la formazione dei dipendenti.

• Garantire l’aumento del bagaglio di conoscenze e competenze.

• Risparmiare sui costi della formazione.

• Mantenere alta la competitività su un mercato in continua evoluzione.

Credito d’imposta R&S l. 145/2013 – R&S&I&D

Obiettivi:

La misura si pone l’obiettivo di sostenere la competitività delle imprese incentivando gli investimenti in Ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica, anche nel paradigma 4.0, design e ideazione estetica.

Vantaggi:

• Permette di recuperare i costi sostenuti per la ricerca e lo sviluppo.

• Può essere cumulato con altri incentivi fino alla copertura totale dei costi.

• Non necessita di alcuna istanza preventiva, ma è un incentivo automatico.

• È riconosciuto a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato.